All’inizio del nuovo decennio, si è discusso molto del futuro della tecnologia NVMe in ambito aziendale e in quello delle infrastrutture cloud. Dalle discussioni relative alla tecnologia NVMe over Fabrics, fino ai nuovi formati, e anche allo standard PCIe 5.0, il nuovo anno porterà numerose innovazioni.
L'adozione della tecnologia NVMe sta iniziando a espandersi proprio ora; ciò nonostante l'atmosfera ricca di nuove invenzioni, nuovi prodotti lanciati sul mercato e nuovi approcci di implementazione. Sebbene l’adozione di questa tecnologia possa apparire più lenta rispetto a quanto si aspettano analisti e giornalisti, sottolineiamo sette previsioni relative all’adozione dei drive NVMe per l’anno in corso.
1. L'efficienza giocherà ancora un ruolo fondamentale
Sebbene la maggior parte dei manager di data center sia concentrata verso l’elaborazione, il fatto che la tecnologia NVMe sia in grado di accrescere l'efficienza degli altri componenti, forzerà molti altri a iniziare un processo di conversione. Con una maggiore disponibilità di risorse e maggiori velocità di trasferimento, i data center possono massimizzare la loro produttività a fronte di investimenti inferiori, rendendo la transizione un’opzione più attraente.
2. L’adozione incrementa il numero di soluzioni off-the-rack
I data center non sono tutti uguali. Gli hyperscaler dispongono di enormi budget, per creare componenti personalizzati e non devono fare affidamento su componenti commerciali per disporre di prodotti migliori e più veloci. Con la graduale diffusione di soluzioni di storage NVMe dal costo accessibile da parte dei produttori, inizieremo a osservare sempre più provider tier one e tier two migrare verso tali soluzioni. La crescente disponibilità di prodotti commerciali offre un certo di livello di convalida e test, attestanti la validità di tali prodotti.