Immagine di un piatto di hard drive rotto

I 5 vantaggi degli SSD

Immagine di un drive a stato solido Kingston mentre viene installato in un laptop

Non vi è alcun dubbio sul fatto che i drive SSD (drive a stato solido) stiano diventando sempre più diffusi per l’impiego su laptop, PC desktop e server. È possibile incrementare la velocità di un vecchio PC o di un laptop effettuando l’upgrade di un SSD da un hard disk (HDD) tradizionale. Grazie alla velocità e all’affidabilità, gli SSD rappresentano una scelta eccellente per l’assemblaggio di nuovi PC, server e per costruttori di sistemi.

Un SSD è un dispositivo di storage che, a differenza dei tradizionali HDD, utilizza memorie non volatili (flash), per la ritenzione e l’accesso ai dati. In altri termini, tali dispositivi non includono alcuna parte meccanica in movimento e ciò fa una grande differenza.

Questi sono solo alcuni dei numerosi vantaggi offerti dagli SSD rispetto ai tradizionali hard drive a dischi rotanti. Oltre agli altri vantaggi, gli SSD sono anche in grado di ottimizzare notevolmente le prestazioni dei vostri sistemi mediante un semplice upgrade. La sezione seguente illustra cinque vantaggi derivanti dall’upgrade di un computer con un SSD.

1. Durata e affidabilità di un SSD

Il calore è una delle principali cause di guasto degli hard drive. Il movimento continuo di tali unità genera quantità di calore sufficienti a causare il danneggiamento degli HDD con il passare del tempo. Dato che gli SSD non utilizzano tali componenti, possono funzionare a temperature ridotte, garantendo al contempo prestazioni notevolmente superiori. Un SSD è anche meno esposto a gocciolamenti di liquidi, vibrazioni, urti e all’usura quotidiana; qualità che li rendono meno soggetti a perdite di dati.

2. 4Gli SSD sono più veloci degli hard drive tradizionali

Gli SSD hanno una velocità fino a cento volte superiore rispetto agli HDD tradizionali. Gli SSD offrono tempi di avvio ridotti per il computer, trasferimenti dati più rapidi e maggiore larghezza di banda. Maggiori velocità significano che gli SSD sono in grado di gestire le elevatissime velocità necessarie per le moderne applicazioni aziendali, specialmente con programmi che necessitano di accedere a grandi quantità di dati, come i sistemi operativi. Inoltre, gli SSD sono estremamente stabili, garantendo la sicurezza dei dati.

  • SSD SATA: Gli HDD tradizionali sono in grado di raggiungere solamente velocità pari a soli 50-120 MB/s. Invece, gli SSD saturano l’intera capacità del bus SATA, con 550 MB/s. Nonostante le limitazioni del bus, capita con frequenza di osservare SSD SATA offrire prestazioni 10 o 15 volte superiori rispetto alla tecnologia HDD tradizionale.
  • SSD NVMe: La tecnologia NVMe utilizza i bus PCIe anziché quelli SATA, consentendo di utilizzare appieno l'enorme potenziale di larghezza di banda per i dispositivi di storage. Lo standard PCIe 4.0 (versione corrente) offre fino a 32 piste e può, in teoria, trasferire fino a 64.000 MB/s di dati rispetto ai 600 MB/s dello standard SATA III.

3. Elevata efficienza energetica e consumi ridotti

Dato che gli SSD non dispongono di parti mobili, richiedono meno energia per funzionare rispetto agli HDD dotati di dischi rotanti magnetici. L’efficienza energetica è un grande vantaggio nell’uso di un SSD su PC e dispositivi mobili, in cui la durata della batteria rappresenta una funzionalità dal valore commerciale elevato e molto richiesta.

4. Meno peso e nessun rumore

Le dimensioni ridotte consentono agli SSD di avere un peso ridotto rispetto agli HDD, che contengono le testine magnetiche e i dischi metallici. Il design compatto rende gli SSD una scelta perfetta per laptop, tablet e altri dispositivi elettronici. L’assenza di parti mobili rende inoltre gli SSD infinitamente più silenziosi rispetto agli HDD, la cui rumorosità e vibrazioni possono causare enormi distrazioni.

5. Dimensioni più compatte/Fattori di forma

Fin dal rilascio, gli HDD sono sempre stati limitati dalle loro dimensioni ingombranti. Gli SSD d’altro canto sono disponibili in un’ampia varietà di dimensioni, con le più piccole che hanno dimensioni pari a quelle di un chewing gum, in formato 2,5”.

Questi sono i più comuni formati SSD:

  • Il formato 2.5" è quello più comunemente utilizzato e offre il miglior rapporto tra prezzo e GB, con un formato compatto
  • Il formato mSATA ha un fattore di forma estremamente compatto; differenti tipi di connessioni; scheda a circuiti stampati compatta e rappresenta una soluzione eccellente laddove lo spazio è un problema chiave
  • Lo standard M.2 è composto da una scheda a circuiti stampati compatta; disponibile in formato SATA e PCIe NVMe; formato compatto; le stesse dimensioni di una stecca di chewing gum

La parola finale sui costi

Gli SSD possono essere più costosi degli HDD. Dato che la tecnologia SSD è più recente della tecnologia HDD, i costi di sviluppo sono più elevati rispetto agli HDD. Tuttavia, tale divario di prezzo si sta restringendo e il costo degli SSD in termini di dollari per GB si è notevolmente ridotto negli ultimi anni. L'aggiornamento a un drive a stato solido e l'incremento della capacità di memoria rappresentano due opzioni economiche ed efficaci per incrementare le prestazioni di un PC o di un laptop. Anche sistemi relativamente recenti possono conseguire notevoli incrementi di prestazioni effettuando l'upgrade da un tradizionale hard drive a un drive SSD. Gli utenti noteranno tempi di caricamento delle pagine più rapidi e applicazioni che si avviano con maggiore rapidità. Detto questo, i vantaggi di un upgrade con un SSD sono superiori ai costi.

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